22 Maggio 2019, h. 12:13

TERRITORIO – Da Udine a Modena, i Matching Day di Confartigianato spingono il business degli imprenditori

Far incontrare gli imprenditori per stimolare nuove collaborazioni commerciali e occasioni di business. E’ l’idea che sta alla base di Matching Day, creato nel 2009 da Confartigianato Udine e che è divenuta una formula collaudata e vincente. Il segreto sta nel dare vita, nel corso di una giornata, a incontri b2b tra imprenditori, professionisti, potenziali clienti o fornitori.
Obiettivo: creare nuove collaborazioni, nuove relazioni commerciali, produttive e innovative. Il successo di questo format si è ripetuto anche lo scorso 11 maggio, all’11° edizione di Matching Day che Confartigianato Udine ha organizzata per la prima volta a Gorizia in uno spirito transfrontaliero. A incontrarsi 53 aziende di cui 13 slovene. Molte delle aziende sono attive nel settore dell’Ict e delle
Nel corso dell’evento le imprese si sono alternate in brevi incontri della durata di 15 minuti ciascuno, mentre i vertici delle associazioni di categoria, friulani e sloveni, si sono confrontati con i rappresentanti delle istituzioni per capire quali possibili strategie mettere in atto per favorire e sviluppare rapporti tra le imprese di qua e dì la da un confine che Schengen ha fatto venir meno, rendendolo un’opportunità, ma che troppo spesso invece porta con sé svariati problemi per le imprese friulgiuliane. Di questo hanno discusso con il console generale della Repubblica Slovena a Trieste, Vojko Volk, il presidente regionale di Confartigianato, Graziano Tilatti, il presidente di Ures, Robert Frandolic, e di Confartigianato Gorizia, Ariano Medeot, i sindaci di Gorizia e Nova Gorica, Rodolfo Ziberna e Klemen Miklavice ancora i rappresentanti delle rispettive Camere di commercio.
Sono stati loro a dare il via all’11° edizione di MatchingDay apertasi, dopo i saluti di rito, con la presentazione di tre progetti imprenditoriali selezionati dall’organizzazione per poi entrare nel vivo della giornata con il valzer d’incontri, scandito dal conto alla rovescia proiettato su un grande schermo, che ha accompagnato i partecipanti da un tavolo all’altro per l’intera giornata.

Matching Day non si ferma. Il prossimo appuntamento sarà a Modena, il 13 giugno, con la seconda edizione voluta dal sistema regionale di Confartigianato, organizzata da Lapam Confartigianato e e dedicata ai settori della meccanica, della meccatronica, dell’automazione industriale e dell’ICT. L’evento, pensato per mettere in contatto l’intera filiera della meccanica in brevi appuntamenti B2B da 20 minuti ciascuno scelti dalle imprese, ripete dunque una formula rodata e apprezzata da imprese e professionisti del comparto.
«Crediamo fortemente in questo modello di iniziativa» afferma il segretario di Lapam Confartigianato Modena e Reggio Emilia, Carlo Alberto Rossi. «Le nostre aziende hanno concrete opportunità di conoscere grandi player italiani, mentre le aziende più strutturate possono entrare in contatto in un solo giorno con piccole e medie imprese flessibili e dal know how inestimabile».
Come funziona nello specifico?
«Il meccanismo alla base dell’iniziativa è molto semplice – continua Rossi – L’impresa interessata accede al sito www.matchingday.it, sviluppato da Confartigianato Udine, nostro partner nel progetto. A questo punto seleziona l’evento modenese e registra la propria azienda fornendo un company profile e i dettagli di cosa sta cercando oppure offrendo. Dopodiché, in una seconda fase, tutte le aziende registrate avranno la possibilità di selezionare chi incontrare in brevi appuntamenti da 20 minuti ciascuno». Un’occasione utile per immaginare nuove prospettive, in un momento di rallentamento del ciclo economico, e un momento dove costruire nuove relazioni.

 

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