15 Maggio 2025, h. 16:55
EVENTI – PMI e cooperazione internazionale: le reti di impresa artigiane protagoniste a Codeway 2025
Un ponte tra Italia e Africa fondato sulla sostenibilità, l’impresa diffusa e la cooperazione: è questo il messaggio emerso dal seminario “Reti di Impresa Artigiane: Un Modello di Sostenibilità e Sviluppo per il Futuro dell’Africa”, promosso da Confartigianato Imprese nell’ambito della Fiera Codeway, presso la Fiera di Roma.
L’incontro ha visto un ricco programma di interventi che hanno sottolineato le opportunità di collaborazione economica con lo Zambia, mettendo in luce il ruolo strategico delle piccole e medie imprese italiane nel promuovere lo sviluppo locale sostenibile.
Ad aprire i lavori è stato il Presidente di Confartigianato Imprese, Marco Granelli, che ha evidenziato come le imprese artigiane italiane rappresentino un modello distintivo capace di coniugare innovazione, alta qualità e resilienza. Un patrimonio non solo economico, ma anche culturale e sociale, che può offrire un contributo concreto a contesti in evoluzione come quello africano. Il Presidente Granelli ha poi rimarcato il valore strategico della rete tra imprese, definendola “uno strumento potente di inclusione, sviluppo e generazione di opportunità. Quando le imprese collaborano, la rete diventa un moltiplicatore di impatto e un motore di futuro condiviso”.
Nel corso della sessione sono intervenuti rappresentanti istituzionali e partner internazionali di rilievo, tra cui Nchimunya Chisuta, Consigliere Economico dell’Ambasciata dello Zambia in Italia, Albert Halwampa, Direttore dello Zambia Development Agency, e Anthony Kabaghe, Presidente della Camera di Commercio e dell’Industria dello Zambia, collegati in videoconferenza. Particolarmente significativo l’intervento del Ministro Plenipotenziario Fabrizio Lobasso del MAECI, che ha approfondito il ruolo strategico della diplomazia economica nel rafforzamento delle relazioni tra Italia e Africa. Un esempio concreto di cooperazione è stato offerto dalla testimonianza di Michele Mengaroni, Presidente di Italtechnics, che ha raccontato l’esperienza della rete di imprese da lui guidata, oggi attivamente impegnata in una collaborazione con il Governo dello Zambia. L’iniziativa è orientata al trasferimento tecnologico e alla fornitura di servizi in settori chiave come l’idroelettrico, l’ingegneria impiantistica e la green economy.
A testimoniare l’impegno concreto di Confartigianato nel continente africano è stata anche Bernardetta Cannas, Responsabile Progetti Sociali di ANCoS Confartigianato Persone, che ha evidenziato l’approccio fondato su ascolto, corresponsabilità e apprendimento reciproco.
Le conclusioni del seminario sono state affidate a Fabio Ballerini, consigliere per l’Africa sub-sahariana per il piano Mattei della Presidenza del Consiglio, e a Marco Riccardo Rusconi, Direttore dell’AICS, che hanno ribadito l’importanza della sinergia tra istituzioni, imprese e comunità locali per una cooperazione efficace.
L’evento ha rappresentato un momento di riflessione e confronto attivo, confermando la vocazione internazionale delle imprese artigiane e il loro ruolo chiave nella costruzione di modelli di sviluppo più equi e sostenibili.
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