11 Ottobre 2007, h. 00:00

Per gli elettricisti un marchio di qualità

Gli elettricisti di Confartigianato avranno il proprio marchio di qualità, una garanzia di professionalità, competenza e qualificazione. Un’iniziativa volontaria che verrà presentata a Palermo, nell’ambito della “V edizione di Medielettrica”, il prossimo 27 ottobre e che partirà in via sperimentale in tre città italiane: Padova, Lecco e Palermo appunto. “Il Marchio collettivo per gli elettricisti vuole dunque assicurare – sottolinea Sergio Zen, Presidente Nazionale Confartigianato Elettricisti – un’identità di qualificazione per gli imprenditori del settore che decideranno di aderirvi. Esso rappresenta, quindi, un efficace strumento in grado di rafforzare le credenziali professionali degli Associati aderenti, veri specialisti del settore”. Ed è proprio così. Perché l’adesione, volontaria e priva di costi, prevedrà, oltre ad un corso di formazione di base sul Marchio a cura del CEI, il Centro Elettrotecnico Italiano, anche la sottoscrizione e l’osservanza del codice deontologico che è stato redatto in occasione del lancio di questa iniziativa. Un codice che definisce le regole di qualificazione e che tutela i clienti e le altre imprese del settore impiantistico, garantendo la professionalità degli elettricisti che lo adotteranno. Chi aderirà al progetto potrà usufruire del marchio grafico, una “E”, come elettricisti appunto, che nasce dall’intreccio di tre cavi elettrici di diverso colore. Le imprese che abbracceranno il progetto potranno utilizzare il marchio su materiale pubblicitario, su biglietti da visita e sulle fatture, in occasione di mostre e rassegne di settore finanche sulle insegne del proprio esercizio, entrando così nel mondo di quegli elettricisti che vogliono rendere immediatamente riconoscibili la propria competenza e la propria professionalità. Il Marchio di qualificazione è un’idea che ha richiesto un lungo lavoro ma che ora è pronta a tutelare le imprese d’installazione e la loro clientela, ponendosi tre finalità importanti per tutti gli operatori del settore. E’ ancora il Presidente Zen a spiegarcele. “Le finalità che Confartigianato Elettricisti si è proposta di raggiungere attraverso il Marchio Collettivo Volontario di Qualificazione sono tre: la diffusione di un’immagine positiva della professionalità e della qualificazione delle imprese del settore, la lotta contro le ditte “in nero”, i cosiddetti “dopolavoristi” e gli “abusivi”, e l’utilizzo di manodopera in regola con le norme vigenti e con gli obblighi assicurativi, previdenziali e della sicurezza sul lavoro”. Il tutto partirà da Palermo, il prossimo 27 ottobre a “Medielettrica”, quando verrà presentato il Marchio volontario di qualità in un convegno nazionale sostenuto da Gewiss e dal Cei, i due partner di Confartigianato per il progetto, alla presenza di Sergio Zen, di Nunzio Reina, Presidente di Confartigianato Palermo, di Francesco Musetto, Presidente della Provincia di Palermo, e di Salvatore Cuffaro, Presidente della Regione Sicilia.

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