24 Maggio 2006, h. 15:15
E’ scomparso Walter Corsi, Presidente dell’ANAP Confartigianato. Un maestro per tutti. Un grande esempio per i giovani.
E’ scomparso ieri, stroncato da un male incurabile, Walter Corsi, Presidente dell’ANAP – Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato.
Walter Corsi era nato nel 1926 a Prato dove ha sempre vissuto e dove ha svolto l’attività di panificatore.
Una vita dedicata all’artigianato, quella di Walter Corsi. Appassionato del proprio lavoro e orgoglioso dell’appartenenza al mondo di Confartigianato. Un maestro per tutti, un grande esempio per i giovani.
Iscritto alla Confartigianato di Prato dal giugno 1955, ha svolto un’intensa attività associativa a livello provinciale, regionale e nazionale. Per 20 anni, dal 1969 al 1990, è stato Presidente della Categoria Forni e Molini di Confartigianato di Prato. Dal 1981 al 1985 ha fatto parte della Giunta Esecutiva di Confartigianato Prato. Nella sua lunga militanza sindacale, ha ricoperto vari ed importanti incarichi: da membro del Consiglio Direttivo di Confartigianato Prato a componente di specifiche Commissioni interne dell’Associazione (per i Problemi Assistenziali, per il Turismo Culturale). Per molti anni ha rappresentato la propria categoria anche presso la Federazione Regionale della Toscana.
Dal 1990 al 1994 è stato Presidente dell’Anap regionale della Toscana. Nel 1998 è stato eletto alla Presidenza dell’Anap Confartigianato nazionale, incarico che ha ricoperto fino alla sua scomparsa. Corsi era anche Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Anap Service srl e Consigliere del CAAF Confartigianato Pensionati e Dipendenti srl.
Il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini, i Vicepresidenti Tullio Uez, Gian Maria Rizzi, e Francesco Sgherza, il Segretario Generale Cesare Fumagalli, nell’esprimere il cordoglio di tutta la Confartigianato, sono profondamente vicini alla famiglia di Walter Corsi e, commossi, ne ricordano la figura esemplare di artigiano, il grande impegno associativo, l’instancabile attività in difesa dei valori dell’artigianato e delle piccole imprese.
Pubblichiamo di seguito un commosso ricordo di Fabio Menicacci, Segretario dell’ANAP, che in questi anni è stato uno dei più stretti collaboratori del Presidente Walter Corsi e con lui ha condiviso tante battaglie per difendere e promuovere i valori del lavoro artigiano. In nome di quello che ormai è diventato lo slogan dell’ANAP: “L’esperienza non chiude mai bottega”.
I funerali del Presidente Walter Corsi si terranno domani, mercoledì 24 maggio 2006 alle ore 15.30 nella “Basilica delle Carceri” di Prato (vicino al Castello).
La salma sarà esposta da domani mattina alla “Pubblica Assistenza” in via San Jacopo (vicino alla Basilica delle Carceri).
Per chi volesse attestare la propria partecipazione, l’indirizzo della famiglia Corsi è il seguente: Famiglia CORSI – Via Giuseppe Mazzini, 16 – 59100 PRATO
| WALTER CORSI: UN UOMO, UN ARTIGIANO,
UN DIRIGENTE SINDACALE INTRANSIGENTE MA AMATO DA TUTTI di Fabio Menicacci – Segretario ANAP Confartigianato Non vorrei cadere nella retorica, perché Lui aborriva la retorica, ma non posso fare a meno, nel ricordare Walter, di riandare, con viva commozione, ai tanti momenti nei quali, seduti l’uno di fronte all’altro, discutevamo, anche animatamente, dei problemi che riguardavano l’Associazione. La grande esperienza, la passione sindacale, l’estrema lucidità e la capacità di giudicare gli uomini, facevano si che sapesse trovare, in ogni occasione, la strada giusta da seguire. Da Lui ho imparato in questi otto anni più di quanto avessi imparato nella mia non breve attività sindacale. Un maestro, ma un maestro anche di vita. Intransigente, profondamente onesto, incapace di piegarsi anche di fronte ad eventi che potevano coinvolgerlo pesantemente – quando era Presidente dei Panificatori andò perfino sotto processo per aver difeso, con iniziative che rasentavano la legalità, gli interessi della categoria- Walter ha sempre saputo coniugare l’attività sindacale e quella professionale con le esigenze della famiglia. Ha amato profondamente l’adorata moglie, la figlia, i nipoti, e di essi parlava spesso, sempre con affetto anche quando non ne condivideva le idee. Sotto la sua Presidenza l’ANAP si è profondamente trasformata, voltando decisamente pagina rispetto al passato. Si è data regole chiare e trasparenti; è cresciuta numericamente raggiungendo livelli associativi inimmaginabili fino a qualche anno addietro; ha acquisito un peso non indifferente nell’ambito delle Organizzazioni di anziani; ha sviluppato la propria presenza organizzata su tutto il territorio nazionale. Le sue ultime battaglie sono state quelle volte a definire il ruolo dell’Associazione nell’ambito dell’Organizzazione Confartigianato: le recenti modifiche statutarie sono state il coronamento del suo sogno. Tutto questo nonostante Lui non sapesse bene, come amava ricordare, cosa fosse e cosa facesse l’ANAP quando gli venne proposto di diventarne Presidente! Se dovessi dire quale, a mio avviso, era il segreto del Suo successo non avrei alcun dubbio nell’indicarlo nella passione che metteva nel lavoro avendo come punto di riferimento costante l’interesse dei soci e dell’Organizzazione. Una passione che non era venuta meno neppure con gli andare degli anni e nonostante le tante contrarietà e difficoltà incontrate. Caro Walter, mi piace ricordarTi così, pieno di fervore e sempre teso al futuro. Anche quando cominciarono a manifestarsi i primi segni della Tua malattia e non potevi, come avresti voluto, seguire con costanza l’attività dell’Associazione. Perché anche la malattia l’hai vissuta con dignità, con quella dignità che ha caratterizzato tutta la Tua vita. Ho detto che non avrei voluto cadere nella retorica, ma non è retorico dire che per me, come per tutti quelli che Ti hanno conosciuto, non è vero che ci hai lasciato. Sei e sarai sempre con noi, nei nostri cuori, e il Tuo insegnamento ci sarà da guida anche per il futuro. |
