9 Novembre 2007, h. 00:00

Nulla osta per lavoratori extracomunitari? Richiesta on-line dalle sedi di Confartigianato

Da quest’anno le imprese che aderiscono a Confartigianato non dovranno fare più la fila alle Poste per presentare le domande di ingresso dei lavoratori extracomunitari. Sarà sufficiente che si rechino presso le Associazioni territoriali di Confartigianato dove sarà possibile, non solo ricevere un qualificato supporto alla compilazione delle richieste di ingresso, ma anche effettuare direttamente la trasmissione in via telematica (è questa la novità). Il nuovo servizio nasce da un Protocollo d’intesa tra i Ministeri dell’Interno, della Solidarietà Sociale e le Organizzazioni imprenditoriali, sottoscritto da Confartigianato lo scorso 7 novembre. Il servizio è dedicato esclusivamente ai datori di lavoro che presentano le domande di ingresso. La procedura informatica di trasmissione delle richieste di nulla-osta al lavoro agli Sportelli Unici per l’Immigrazione rappresenta una novità tesa a semplificare gli adempimenti burocratici delle imprese e a contenere il più possibile il numero dei documenti cartacei. In questo caso, come segnala il Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, promotore del servizio, la “modalità cartacea” è stata integralmente abolita. Tutti i dati viaggeranno solo in via digitale. Il progetto si regge, oltre che sulle nuove tecnologie informatiche, sulla disponibilità delle Organizzazioni imprenditoriali come Confartigianato a collaborare con la Pubblica Amministrazione, mettendo a disposizione le proprie articolazioni territoriali e il loro personale qualificato, per “venire incontro – si legge nel protocollo – alle aspettative dei cittadini italiani e stranieri interessati, senza alcun onere a carico della PA”. Un servizio in più che le singole Associazioni potranno offrire liberamente alle imprese. Infatti il protocollo non prevede alcun obbligo: le Associazioni che intendono offrire tale servizio dovranno trasmettere al Prefetto di riferimento la propria adesione e la richiesta di rilascio delle credenziali di accesso al sistema informatico. La modalità per accedere alla piattaforma on-line, attraverso un link presente sul sito Internet del Ministero dell’Interno dovrebbe essere semplice, così come, ha dichiarato lo stesso Ministero, sono stati semplificati il più possibile i moduli virtuali di presentazione delle richieste di ingresso, eliminando le informazioni non necessarie ed agevolando la compilazione dei campi ‘standardizzabili’ con dei menù a tendina. La messa in linea del sistema dovrebbe avvenire in concomitanza con la pubblicazione del Decreto flussi 2007, che è stato già approvato dal Consiglio dei Ministri e che attende il via libera della Corte dei Conti per diventare operativo. Le quote di ingresso stabilite sono pari a 170 mila unità. Circa 47 mila sono riservate ai cittadini di Paesi che hanno sottoscritto o che stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione (nazionalità privilegiate), circa 65 mila per lavoro domestico o di assistenza alla persona colf e badanti e circa 110 mila per i restanti settori. All’interno di quest’ultimo gruppo sono previste quote specifiche per il settore edile, per il trasporto e per la pesca. – BOX – La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto flussi 2007 dovrebbe avvenire il prossimo 1° dicembre. La tempistica stabilita per la presentazione delle domande è la seguente: – dalle ore 8.00 del 15° giorno dalla pubblicazione del Decreto in G.U. si potranno presentare le richieste di ingresso per le nazionalità privilegiate; – dalle ore 8.00 del 18° giorno dalla pubblicazione del Decreto in G.U. si potranno presentare le richieste di ingresso per lavoro domestico o di assistenza alla persona; – dalle ore 8.00 del 21° giorno dalla pubblicazione del Decreto in G.U. si potranno presentare le richieste di ingresso per i restanti settori.

rss