16 Ottobre 2009, h. 00:00

Donne Impresa, appuntamento a Roma per la Convention annuale

Due giorni intensi di lavoro e ricchi di appuntamenti per sottolineare le potenzialità economiche delle imprenditrici italiane. Per farlo, le rappresentanti di Donne Impresa, il movimento in rosa di Confartigianato Imprese, si sono date appuntamento per il 28 e 29 ottobre 2009 a Roma, presso il Centro Congressi Capranica. Ancora oggi le imprenditrici italiane sono costrette a fare lo slalom tra le problematiche tipiche di chi vuol fare impresa in Italia, di chi non vede un miglioramento sostanziale nelle pari opportunità e, soprattutto, di chi non ha l’opportunità di conciliare i tempi del lavoro e della famiglia. “La crisi non ha scoraggiato l’imprenditoria femminile – ha esordito Rosa Gentile, Presidente del movimento Donne Impresa – Il 6° Osservatorio sull’imprenditoria femminile artigiana dell’Ufficio studi di Confartigianato Imprese ha confermato che le aziende guidate da donne reagiscono alle difficoltà con coraggio, creatività e flessibilità, dando vita ad attività innovative e sforzandosi di contribuire alla ripresa. Se le imprenditrici sono pronte a rinnovarsi e ad innovare – ha aggiunto – le pari opportunità appaiono spesso ancora lontane e per le donne resta difficile conciliare lavoro e famiglia”. Per approfondire tutte queste tematiche, “oltre che per cercare di offrire spunti di riflessione e proposte concrete alla definizione di un nuovo welfare in Italia”, come ha sottolineato Rosa Gentile, la due giorni di lavoro è stata divisa in due momenti distinti di approfondimento. Il 28 ottobre, infatti, dopo l’intervento di Rosa Gentile, i saluti del Presidente di Confartigianato Imprese, Giorgio Guerrini, e del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, Enrico Quintavalle presenterà i dati del 6° Osservatorio sull’imprenditoria femminile artigiana in Italia, con le elaborazioni statistiche dell’andamento congiunturale delle imprese artigiane in rosa e delle modalità di conciliazione nella piccola impresa. Successivamente, dopo l’intervento del prof. Renato Mannheimer, direttore dell’ISPO, l’Istituto Studi sull’Opinione Pubblica, salirà sul palco del Centro Congressi Capranica il Presidente del CENSIS, Giuseppe De Rita. Di problemi legati all’imprenditoria femminile, alla conciliazione familiare e al welfare state si parlerà anche con Anne-Claire Jarry, attachée fiscale dell’Ambasciata francese in Italia, e Valerie Pizzi, imprenditrice transalpina. Con loro, infatti, si proveranno a confrontare gli scenari dell’autoimprenditorialità dei due Paesi, cercando di cogliere gli aspetti più costruttivi delle due esperienze. Successivamente Silvano Berna, Presidente di Artigiancassa, presenterà le proposte della “banca degli artigiani” dedicate all’imprenditoria femminile. La prima giornata di lavori si concluderà con la prima delle due tavole rotonde organizzate in occasione della Convention, dal titolo “Reagendo alla crisi. Creatività e sviluppo nelle imprese femminili”, alla quale prenderanno parte i senatori Rossana Boldi, Presidente della Commissione Politiche dell’Unione europea, Patrizia Bugnano, Segretario della Commissione Industria, e Gian Carlo Sangalli, insieme agli onorevoli Pierferdinando Casini e Raffaello Vignali, Vicepresidente della Commissione attività produttive della Camera dei Deputati. L’incontro, moderato dal noto giornalista televisivo Mediaset Claudio Brachino, anticiperà l’intervento dell’Onorevole Stefano Saglia, Sottosegretario allo Sviluppo economico. La mattinata di giovedì 29 ottobre si aprirà con la consegna del premio “Il Sole d’Argento” alla parlamentare europea ed imprenditrice italosvedese Anna Maria Corazza Bildt. Prima della seconda tavola rotonda, inoltre, verrà proiettato il filmato sul progetto “L’albero del melograno” di Prato. All’incontro “Inventare e reinventarsi: nuove forme di conciliazione nella piccola impresa”, moderato dalla giornalista Mariella Zezza, parteciperanno l’onorevole Gabriella Carlucci, la senatrice Annamaria Serafini, la parlamentare europea Anna Maria Corazza Bildt, Francesca Pelaia, dirigente del Dipartimento politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e il prof. Alessandro Rosina, docente di Demografia all’Università del Sacro cuore di Milano.

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