9 Gennaio 2015, h. 19:06

Artigianato e feste natalizie, gli appuntamenti organizzati da Confartigianato

sarentinoLa magia del Natale ha portato feste, manifestazioni e appuntamenti di vario genere nelle piazze di tutta Italia. Dai mercatini tipici del Nord all’arte dei presepi del Centro e Sud Italia, passando per le centinaia di manifestazioni enogastronomiche lungo tutto lo Stivale.
Ed alcune di queste feste sono state organizzate da Confartigianato o da artigiani del nostro Sistema.
A cominciare da Pistoia, dove l’associazione provinciale ha promosso l’allestimento nella Cattedrale di cittadina del presepe del maestro Franco Melani, l’artista che da 12 anni consecutivi realizza presepi con materiali sempre diversi. “All’inizio realizzavo presepi tradizionali. Poi, avendo a disposizione gli spazi della Cattedrale, mi sembrava bello anche far vedere che con il nulla si può creare qualcosa di particolare. Con cose semplici, come la corda, la paglia o la carta, si possono costruire cose molto belle”, ha spiegato Franco Melani.
Celebrare il natale grazie alle capacità manuali e alla tecnica del saper fare, con ingegno e fantasia, è ciò che Confartigianato Pistoia ha voluto sostenere con il progetto del maestro Melani. I valori rappresentati dalla corda intrecciata, d’altronde, sono gli stessi che accompagnano da sempre gli artigiani italiani.
“Questo artigiano ha rappresentato con la corda quello che è il legame indissolubile della forza – ha detto Simone Balli, Presidente di Confartigianato Pistoia – La corda da sola non ha forza ma se intrecciata può reggere una nave. Questo è il valore che vogliamo diffondere, la forza dell’unione che ci permette di andare avanti”.
Con il natale, anche Pistoia è più vicina a Bolzano, patria dei mercatini di questo periodo dell’anno. In Val Sarentino, infatti, da dieci anni lavora un consorzio composto da cinque artigiani dell’artigianato tradizionale, uno scultore, un ricamatore, un orafo, un tornitore e un tessitore a mano, che hanno animato il mercato sudtirolese, con dimostrazioni e prove di lavorazione, vere e proprie lezioni di artigianato artistico. Il mercato di Sarentino, però, quest’anno ha presentato anche una splendida Corona dell’Avvento, tradizione tipica dell’Italia settentrionale, che ha fatto registrare numeri da record: 8 metri cubi di legna intrecciata per sostenere 250 metri quadri di rami. Per realizzarlo, sono state necessarie più di 300 ore di lavoro.
“Il nostro obiettivo principale è di dare più visibilità all’artigianato della nostra valle, perché le nostre aziende, nella maggior parte dei casi, sono piccolissime imprese di uno o due operai – ha spiegato con orgoglio il maestro artigiano Eberhard Hofer – e adesso, per Natale, abbiamo deciso di fare qualcosa di particolare, così abbiamo fatto questa gigantesca Corona d’Avvento”.

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