18 Agosto 2015, h. 22:37

A Worldskills 2015 i giovani campioni italiani di Confartigianato fanno incetta di medaglie

imageCinque medaglie d’oro, una d’argento, una di bronzo e sei diplomi d’eccellenza. E’ il ‘bottino’ di riconoscimenti ottenuto dalla squadra dei 19 giovani altoatesini che hanno partecipato ai Worldskills 2015, il Campionato mondiale dei mestieri, svoltosi a San Paolo del Brasile dall’11 al 16 agosto. Un grande risultato per l’Italia, per l’artigianato e per l’impegno profuso da Lvh Apa Confartigianato di Bolzano che ha rappresentato il nostro Paese alla competizione organizzata per premiare i giovani campioni del ‘saper fare’. In quattro giornate di gara la squadra di ragazze e ragazzi italiani si sono impegnati in 18 differenti mestieri contro avversari, apprendisti e operai qualificati, provenienti da ogni angolo del globo. Il risultato italiano premia anche il sistema formativo duale, come spiega Gert Lanz, Presidente di Lvh.Apa Confartigianato Imprese: “Si tratta di un modello esemplare per una formazione da apprendista di successo. L’apprendistato tradizionale, la precisione dei nostri insegnanti e la volontà di apprendere e applicare dei nostri giovani sono indubbiamente garanzie della costante crescita del livello globale in Alto Adige. E’ proprio grazie a manifestazioni di questo tipo che per noi diventa possibile dimostrare quali importanti opportunità di lavoro le professioni pratiche offrono ai nostri giovani”. Soddisfazione e orgoglio sono condivisi dal Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti il quale sottolinea che “proprio mentre il Governo sta pensano a come rilanciare l’apprendistato, la soluzione è a portata di mano ed è rappresentata dal sistema formativo duale. Le nuove scelte formative devono puntare su integrazione tra scuola, formazione e lavoro, valorizzazione del saper fare, dell’apprendistato e delle botteghe scuola. Ne va del futuro dei nostri giovani e del nostro Paese”. Nel campo della formazione professionale la provincia di Bolzano “ha avuto modo di acquisire col tempo – spiega il direttore dell’Associazione Thomas Pardeller – una rilevante esperienza e un importante know-how che, appena possibile, condividiamo volentieri in ambito nazionale”.

IL MEDAGLIERE

Ed ecco I nomi dei ragazzi che hanno difeso i colori made in Italy meritandosi le medaglie mondiali.
ORO:

Muratore – Florian Hochgruber di Rodengo, 19 anni, lavora alla Uberbacher Bau
Falegname – Daniel Rabensteiner della Val Sarentino, 21 anni, addetto alla falegnameria Gasser
Fiorista – Stefanie Peskoller di Chienes, 21 anni, lavora all’officina floreale di Castelbello
Giardinieri paesaggistici (due competitor) – Matthias Hofer di Bressanone e David Gögele di San Leonardo in Passiria, hanno entrambi 20 anni
Designer multimediale – Franziska Matzneller di Aldino, 20 anni, dipendente della Effekt di Egna

ARGENTO:
Operatrice socio-assistenziale – Marion Huber di Vandoies, 22 anni

BRONZO:
Carpentiere – David Rottensteiner di Renon, 22 anni

DIPLOMI D’ECCELLENZA:
Scalpellino – Gabriel Wellenzohn di Prato allo Stelvio, 18, viene dalla scuola provinciale per la lavorazione della pietra di Lasa
Installatore termosanitario – Matthias Messner di Val di Vizze, 22 anni
Pasticcere – Benjamin Sellemond di Velturno, 19 anni
Pittore – Dennis Federspiel di Tubre, 21 anni
Meccatronico – Elmar Valentin di Badia, 21 anni
Cuoco – Martin Ebner di Montagna, 20 anni

 

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