9 Novembre 2023, h. 11:56

BENESSERE – Confartigianato Estetisti al 39° Congresso Les Nouvelles Esthetiques esplora l’estetica professionale del futuro 

Si è svolta a Bergamo lo scorso 16 ottobre, nell’ambito del 39° Congresso di Les Nouvelles Esthetiques, la Tavola Rotonda “Estetica professionale del futuro: innovazione e formazione”, con la partecipazione della Presidente nazionale di Confartigianato Estetisti Stefania Baiolini, importante occasione di confronto tra scuola e mondo delle imprese

Il dibattito ha visto i partecipanti, dirigenti scolastici di istituti di formazione e di enti formativi per studenti della scuola dell’obbligo e superiore e rappresentanti delle associazioni di categoria, esplorare le sfide e le opportunità emergenti per le imprese del settore, cercando di analizzare prioritariamente aspetti fondamentali come l’innovazione e la formazione, a beneficio del pubblico, composto da numerose scuole di estetica di tutt’Italia e dai relativi docenti, oltre alle estetiste professioniste.

Rispetto al tema centrale dello sviluppo della formazione professionale, durante il confronto sono stati illustrati ed esaminati approcci didattici avanzati, approfondendo l’importanza della formazione continua quale leva fondamentale per adattarsi a scenari professionali in costante mutamento ed esplorando le prospettive future in tema di formazione estetica professionale, con l’obiettivo di fornire agli operatori del settore spunti utili per prepararsi a nuove sfide, sapendo cogliere le opportunità che i nuovi scenari sapranno offrire.

Stefania Baiolini, nel suo intervento ha dedicato particolare attenzione ad un tema strategico per le imprese del settore ovvero la revisione della Legge 1/90, la norma che regolamenta l’attività del comparto.

La Presidente ha infatti sottolineato come l’adeguamento della legge di settore alle nuove dinamiche di mercato, oltre ad agevolare il processo di formazione di professioniste preparate e appassionate, potrebbe essere lo strumento attraverso il quale dare impulso all’attività di contrasto all’abusivismo, fenomeno che sempre di più colpisce le imprese artigiane che operano nel campo del benessere, rappresentando altresì un problema di sanità pubblica in termini di sicurezza per i clienti.

“Nell’evolversi delle competenze e delle specializzazioni dell’estetista” ha detto Baiolini “riteniamo sia importante rivedere, con un occhio di riguardo proprio alle nuove professionalità, la struttura della nostra legge di riferimento per affrontare le sfide future offerte dal mercato”.

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