ODONTOTECNICI - La categoria al Ministero della Salute: 'Spazio professionale per l'odontotecnico a garanzia di qualità e sicurezza delle protesi'

 

Una delegazione composta dai Presidenti e dai Responsabili nazionali di Confartigianato Odontotecnici e Cna SNO Odontotecnici ha partecipato ad un incontro presso il Ministero della Salute, richiesto per rappresentare le difficoltà del settore dovute principalmente ad una disciplina di settore obsoleta, che non riconosce il dovuto spazio professionale all'odontotecnico, e all’esercizio abusivo della professione odontotecnica, aggravato dal recente sviluppo di nuove tecnologie che consentono la fabbricazione di dispositivi anche da parte di soggetti non abilitati.

A ciò si è andata ad aggiungere la pesante divergenza tra la disciplina nazionale e la normativa comunitaria che riconosce espressamente all'odontotecnico il ruolo di fabbricante e, in quanto tale,  gli attribuisce una serie di adempimenti e responsabilità non previsti dalla legge di settore.

Ai fini del perseguimento degli obiettivi di trasparenza e di tutela della sicurezza del cittadino, sui quali fonda  il Regolamento 2017/745, è necessario ridefinire inequivocabilmente il perimetro di attività dell’odontotecnico affinché possa, nel suo ruolo esclusivo di fabbricante di dispositivi medici su misura in campo odontoiatrico, adempiere alle prescrizioni del Regolamento: questa è stata la posizione espressa durante l’incontro dai rappresentanti dell’odontotecnica, che hanno sollecitato l’attenzione del mondo politico affinché il legittimo riconoscimento del ruolo e del grado di autonomia e responsabilità dell’odontotecnico possa tradursi nella garanzia della qualità della protesi dentale e quindi nella sicurezza del paziente odontoiatrico.

E' stata, a tal fine, sottolineata con forza l'esigenza di partecipazione della Categoria ai lavori del Gruppo istituito presso il Consiglio Superiore di Sanità per la revisione del profilo professionale dell'odontotecnico, dal momento che sull'eventuale definizione dello stesso si fonderà il futuro dell'odontotecnico e, più in generale, della filiera del dentale.

Confartigianato e Cna hanno infine anticipato la propria posizione, che meglio espliciteranno in sede tecnica con un documento ad hoc, rispetto ai requisiti necessari per l'iscrizione al Registro dei fabbricanti di dispositivi medici al fine di evitare l'accesso allo stesso da parte di soggetti senza titolo e le pesanti conseguenze sul piano della qualità e sulla sicurezza dei dispositivi prodotti.


MATCH POINT – L’età dell’incertezza e le sfide per le piccole imprese in transizione nel report di Confartigianato

In occasione di Match Point 2023, una due giorni di approfondimento e dibattito organizzati il 18 e 19 settembre a Roma da Confartigianato (leggi QUI la cronaca dell'evento), l’Ufficio Studi ha presentato il report "Futuri possibili per le imprese a vocazione artigiana”. Qui per scaricare il Rapporto. Il lavoro delinea le condizioni di contesto in cui operano le imprese italiane, propone una analisi sui principali mutamenti economici mondiali e offre una panoramica sulle le sfide che le imprese affrontano nelle transizioni in corso, demografica, digitale e green.

Il secolo dell’incertezza - Una prospettiva di lungo periodo evidenzia come il XXI secolo si sta caratterizzando per il dominio dell’incertezza: dal 2000 si sono succedute dieci crisi, con 6 anni di recessione nei 15 anni tra 2008 e 2022 mentre nei 47 anni tra 1961 e 2007 gli anni di recessione erano stati solo 2. Nella serie storica del trend della produzione manifatturiera domina (63,4%) il cambio del segno, un indicatore di incertezza di quindici punti superiore al valore degli anni Novante del secolo scorso. Con l’incertezza, si ampliano anche le diseguaglianze: il PIL pro capite in volume supera del 17% il livello di inizio secolo nell'Eurozona mentre scende del 2% in Italia.

Fine della turbo-globalizzazione? - Nell'ultimo decennio il commercio internazionale cresce più del PIL mondiale, mentre con la pandemia si sono acuite persistenti difficoltà nell'approvvigionamento di materie prime e nell’Unione europea si amplia la domanda di produzioni strategiche per le transizioni green e digitale; il baricentro della manifattura mondiale si è spostato verso oriente e in alcuni comparti della manifattura italiana, pari a circa un quinto della totale, la produzione si è più che dimezzata.

Seidenstraße, la Via della seta che passa per Berlino - La Cina è  il quarto mercato dell’export tedesco, mentre era il dodicesimo dieci anni fa. Nel primo semestre del 2023 il rallentamento dell'economia cinese si traduce in un calo dell'8,5% del suo export della Germania in Cina, mentre la recessione tedesca si riflette per l’Italia in una diminuzione dello 0,9% dell'export verso la Germania, il nostro primo partner commerciale, mentre si registra un aumento del 4,9% delle vendite del made in Italy destinate al resto del mondo.

La sfida dei BRICS – Nel 2024 i BRICS passeranno da 5 a 11 membri, aumentando significativamente il loro peso sull’economia mondiale e segnatamente nell’offerta di energia. Con l’allargamento, la quota dei BRICS della produzione mondiale di gas naturale passa dal 22,1% al 35,5% mentre quella della produzione di petrolio greggio più che raddoppia, passando dal 20,4% a 43,1%.

Autocrazie vs democrazie – Una analisi che elabora i dati del Fondo Monetario Internazionale sulla base della classificazione dei paesi per regime di Our World in Data, la piattaforma dati espressione dell’Università di Oxford, evidenzia la crescita del peso economico delle autocrazie, che dieci anni rappresentavano fa il 27,9% del PIL del mondo, quota che nel 2023 sale al 34,4%, concentrando il 70,4% della popolazione mondiale. Il nostro Paese è più esposto verso le autocrazie sul lato delle importazioni, prevalentemente di natura energetica, con una quota del 34,5%, superiore di 10,1 punti percentuali rispetto al 24,3% dell’Eurozona.

Africa driver della crescita negli anni Venti - Nello scacchiere mondiale va crescendo il ruolo dell'Africa, che tra il 2021 e il 2028 registrerà una crescita del PIL del 31,2% rispetto al corrispondente periodo pre-pandemia, una dinamica superiore al +29,7% registrato dall’Asia, che è stato il continente più dinamico del periodo 2012-2019. Dal 2001 al 2021 la quota dell’export dell’Ue a 27 in Africa è scesa di 18 punti percentuale, a fronte di un corrispondente aumento di 18 punti della quota della Cina.

Criticità nell’offerta di servizi pubblici e malfunzionamento di alcuni mercati - Agli stimoli provenienti da uno spazio internazionale sempre più complesso, si associano esternalità che derivano dal criticità del contesto  istituzionale. L’intervento dello stato in alcuni ambiti – come quelli dell’istruzione e della giustizia civile - non corregge la diseguaglianza economica. Pandemia e crisi energetica hanno fatto emergere alcuni malfunzionamenti dei mercati, segnalati dall’andamento di alcuni vettori di prezzo in una fase di turbolenza inflazionistica, e che mostrano rilevanti ricadute sulla competitività delle imprese.

Le sfide delle transizioni, demografica, digitale e green – La dinamica demografica sta influenzando lo spessore della struttura imprenditoriale italiana, pesa sulla rarefazione dell’offerta di lavoro e amplifica la difficoltà di reperimento del personale. Sul digitale il report propone preliminari misure dell’impatto di automazione e dell’Intelligenza artificiale (IA) sul mercato del lavoro e sulla gestione delle piccole imprese. Una presentazione dei risultati di questa analisi dell’Ufficio Studi è proposta nell’articolo ‘Intelligenza artificiale: una valutazione dell’impatto sul lavoro e le imprese’ a firma di Enrico Quintavalle pubblicato su  Spirito artigiano.

Infine, il report propone l’analisi di un ampio set di ‘marcatori’ della sostenibilità presenti nel DNA delle piccole imprese, tra i quali un modello di specializzazione settoriale più ‘leggero’, una più elevata vocazione all’economia circolare, una maggiore presenza tra gli occupati di donne, giovani e stranieri.

 
Futuri possibili per le imprese a vocazione artigiana - Indice

Il secolo dell’incertezza
Fine della turbo globalizzazione?
L’insostenibile leggerezza delle istituzioni
Stato non corregge le diseguaglianze
Il malfunzionamento di alcuni mercati
Le sfide delle transizioni: Demografica , Digitale, Ambientale
La sostenibilità nel DNA delle piccole imprese

 

 
Quota dei BRICS della produzione mondiale di gas naturale e petrolio greggio
Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Bp

 
Crescita PIL 2021-2028 vs pre pandemia (2012-2019) per continente
Variazione % cumulata PIL a prezzi costanti - Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat
 


LOMBARDIA - Donne Impresa, in Regione la presentazione del Rapporto biennale sull'occupazione lombarda

Si è svolto oggi pomeriggio l’evento di presentazione del Rapporto sull’occupazione in Lombardia.

L'indagine ha puntato ancora una volta l'attenzione sui paradossi del lavoro delle donne, segnato, per le dipendenti, da gender gap salariale e tassi importanti (53% del totale) di dimissioni di madri con figli 0-3 anni.

Guardando alle aziende, l'imprenditoria femminile in Lombardia ha dimostrato nell'ultimo biennio grande resilienza e capacità di reinventarsi e rimodellarsi secondo le esigenze e le condizioni del mercato.

"Seguiamo con particolare attenzione il dinamismo delle attività guidate da donne; in questo senso, il Movimento dedicato alle imprenditrici testimonia l'impegno speciale di Confartigianato - dichiara il Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti - Siamo convinti, infatti, che la considerazione del contributo e il riconoscimento del valore che esprimono le donne nel mondo del lavoro sia segno rivelatore del cambiamento culturale della società".

A Palazzo Pirelli, in rappresentanza del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Lombardia, la Presidente Anna Maria Piccione è intervenuta all'evento coordinato dalla Consigliera di Parità di Regione Lombardia.

"Le imprese guidate da donne assumono più donne, costituendo così un antidoto alla fragilità dell'occupazione femminile - spiega Piccione, con un contributo che porta con sé la vision del Movimento - Il welfare è nel DNA delle piccole aziende perché i collaboratori sono persone che vengono accompagnate, formate, conosciute, non solo dal punto di vista professionale. Certo non è un sistema codificato, ma è efficace, c'è una sorta di codice etico nelle micro e piccole imprese, seppur non scritto. Tuttavia, mancano quasi del tutto gli strumenti per le imprenditrici, un welfare di prossimità perché è questa la dimensione e l'orizzonte più idoneo per le MPI. E' un mondo da indagare e studiare, per questo auspicheremmo che nei prossimi Rapporti vengano prese in esame anche le imprese con meno di 50 dipendenti, le micro e piccole aziende sono la spina dorsale della nostra Lombardia" ha sottolineato la Presidente Piccione.


BENESSERE - Confartigianato Estetisti al 39° Congresso Les Nouvelles Esthetiques di Bergamo

Si svolgerà lunedì 16 ottobre dalle ore 16.30 alle ore 17.30 nell'ambito del 39° Congresso Internazionale di Estetica & Spa “Les Nouvelles Esthétiques Italia”, la Tavola Rotonda “Estetica professionale del futuro: innovazione e formazione” alla quale parteciperà la Presidente nazionale di Confartigianato Estetisti Stefania Baiolini.

Come è ormai noto agli addetti ai lavori, il Congresso, che avrà luogo 15 e 16 ottobre presso la Sala Oggioni del Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo, rappresenta uno degli eventi più importanti nel settore dell’estetica professionale e riunisce esperti e professionisti di alto livello provenienti da tutta Italia e dall’estero. I momenti formativi previsti, che spazieranno dal check-up estetico viso e corpo fino al business in istituto, sono orientati alla diffusione e la valorizzazione della cultura della bellezza e del settore dell’estetica professionale e del benessere, con la missione di offrire al consumatore i massimi standard di efficacia, servizio, ascolto e sicurezza secondo i più avanzati protocolli, tendenze e scoperte scientifico-tecniche del presente e del prossimo futuro.
In questa cornice si inserisce la Tavola Rotonda del 16 ottobre, che si pone l'obiettivo di esplorare le sfide e le opportunità emergenti nel settore dell'estetica professionale e che vedrà coinvolti rappresentanti delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative, dirigenti scolastici e interlocutori istituzionali, che condivideranno le loro idee sugli sviluppi della formazione professionale di settore.

Grazie al rapporto di collaborazione in corso con gli organizzatori, per gli associati a Confartigianato è prevista una riduzione di 15 euro sul biglietto, al fine di agevolare la presenza a questa importante occasione di confronto e scambio di idee sulle tematiche di principale interesse della Categoria.

Leggi il programma

 


BERGAMO - Confartigianato Bergamo presenta la mostra "Sinergia Oltreoceano: IdeareFare il Design”, tra design messicano e artigianato Made in Italy

L’incontro tra il talento e la creatività di 19 giovani designer messicani (studenti e professionisti) e il “saper fare” di 14 maestri artigiani di Confartigianato, ha dato vita a 48 manufatti di altissimo design, tutti pezzi unici, prevalentemente oggetti di uso domestico, quali bracciali, soprammobili, scacchiere, sedie, armadi e molto altro.

È il progetto "Advento Forum Italia-México", nato da un’idea di ADVENTO A.C., associazione culturale messicana, e realizzato grazie alla triplice collaborazione con il Consolato Generale del Messico a Milano e Confartigianato Imprese Bergamo, che si propone di promuovere le relazioni internazionali tra Italia e Messico, con l’obiettivo di favorire e facilitare i rapporti tra le aziende, gli imprenditori e i designer.

L’iniziativa è stata presentata ai media martedì 5 settembre, nell’Auditorium di Confartigianato Imprese Bergamo, alla presenza del Presidente Giacinto Giambellini, della Console Generale del Messico a Milano Maria de Los Angeles Arriola Aguirre, dell’artista messicano Raymundo Sesma dell’Associazione Culturale Advento, del Segretario Generale della Camera di Commercio di Bergamo Maria Paola Esposito, della Responsabile dei servizi di internazionalizzazione della Banca Popolare di Sondrio Mara Simonini, del Responsabile del Teatro Tascabile Alessandro Rigoletti e di Domenico Piazzini dell’Associazione culturale Arketipos.

Il progetto ha visto i più rappresentativi artigiani del territorio appartenenti a diversi settori (disegno tessile, legno, vetro, orologeria, acrilico, ceramica, gioielleria, illuminazione, calzature, ricamo, pelletteria) tradurre in oggetti di valore i disegni realizzati dai talentuosi creativi messicani scelti dal maestro Raymundo Sesma, curatore artistico.

Questa iniziativa ha saputo unire la creatività e il talento di due paesi, lontani geograficamente ma vicini culturalmente, dando origine a una mostra unica che prende il nome di “Sinergia Oltreoceano: IdeareFare il design. Tra design messicano e Artigianato Made in Italy” e che sarà inaugurata venerdì 8 settembre alle ore 18.00 presso il Chiostro del Monastero del Carmine: luogo pregevole che dal 2018 è oggetto del progetto di riqualificazione in chiave culturale #tuoCarmine, promosso dal Teatro Tascabile e dal Comune di Bergamo, grazie al primo Partenariato speciale pubblico-privato in Italia.

L’esposizione è inserita nel circuito delle iniziative di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e vede la collaborazione con “Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio” che si svolge in contemporanea.

«Tra gli impegni della nostra associazione – sottolinea il Presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Giacinto Giambellini – c’è quello di cercare tutte le strade possibili che possano offrire alle nostre imprese artigiane occasioni di crescita su nuovi mercati e di sviluppo di relazioni con imprese di altri Stati, ampliando i propri orizzonti. Il bel rapporto di sinergia e collaborazione che già da qualche anno abbiamo instaurato con il Consolato generale del Messico a Milano, va proprio in questa direzione. E il progetto “Sinergia Oltreoceano: IdeareFare il design”, che abbiamo promosso assieme all’associazione cultuale Advento, è il primo frutto visibile di questa collaborazione. Il palco internazionale di “Bergamo Brescia Capitale della Cultura” in cui l’evento è inserito, poi, rappresenta un’occasione unica affinché le nostre imprese possano mostrarsi e mostrare il loro talento e la loro “arti-genialità” a una platea vastissima».

La mostra è visitabile, a ingresso gratuito, da venerdì 8 (*) a domenica 17 settembre (orari: sabato e domenica dalle 10.00 alle 22.00 – orario continuato; da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 22.00).

(*) Il giorno dell’inaugurazione apertura al pubblico dalle 20.00.

Nella giornata di giovedì 14 settembre la mostra resterà chiusa al pubblico per l’evento di celebrazione del 213° anniversario dell’Indipendenza del Messico (ingresso consentito solo su invito).