16 Marzo 2015, h. 16:15

Parte da Verona la mobilitazione delle Carrozzerie di Confartigianato

carrozzieri_verona

“Proclamare lo stato di mobilitazione delle carrozzerie di tutta Italia non è uno scherzo, ma ci hanno costretti a scendere in campo, duramente, e lo faremo con tutti i mezzi a nostra disposizione, persino tornando a Roma a manifestare la nostra assoluta contrarietà a quello che appare come un fin troppo chiaro regalo alle compagnie di assicurazione”. Così Silvano Fogarollo, Presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Carrozzieri Confartigianato, ospite della quarta edizione della Giornata dell’Autoriparazione Veronese, organizzata da Confartigianato Verona all’Hotel Tower Montresor di Bussolengo.

Ad aprire la convention dedicata a meccanici, meccatronici, carrozzieri, gommisti, elettrauto e centri di revisione di Verona e provincia, è stato il Presidente di Confartigianato Verona, Andrea Bissoli, che davanti ad oltre 130 operatori del settore, ha usato parole molto dure nei confronti di un provvedimento legislativo “che consegna ogni operazione legata alla riparazione dei veicoli nelle mani delle assicurazioni – ha affermato – e questo è vergognoso. Ci hanno provato per anni, trovando sempre l’opposizione della nostra Confederazione, già mobilitatasi in passato contro il cosiddetto ‘risarcimento in forma specifica’, ed ora che il governo ha dimostrato di volerci prendere in giro, continueremo a lottare”.

A fare gli onori di casa il Presidente provinciale di Confartigianato Autoriparazione Verona, Massimo Speri, salito sul palco al fianco di Fogarollo per affrontare il tema più scottante dell’evento. “In questi e nei prossimi giorni la nostra battaglia continuerà sul fronte parlamentare – ha affermato Speri -, con una serie di proposte di modifica alle norme del disegno di legge concorrenza. Il nodo centrale da correggere riguarda il cosiddetto risarcimento ‘in forma specifica’: i consumatori devono poter scegliere liberamente l’officina di fiducia presso la quale far riparare il veicolo incidentato, senza essere costretti a rivolgersi alle carrozzerie convenzionate con l’assicurazione. Altrimenti, di quale liberalizzazione parla il Governo?”.

La Giornata dell’Autoriparazione Veronese rappresenta uno dei primi atti di una mobilitazione che l’Assemblea di categoria ha proclamato lo scorso 7 marzo, a Roma, contro le minacce alla libertà d’impresa e alla libertà di scelta dei consumatori. “La nostra azione si svolgerà in tutta Italia – ha affermato il Presidente nazionale dei carrozzieri Fogarollo – con una serie di iniziative organizzate a livello territoriale per sensibilizzare imprese, consumatori, istituzioni sui rischi della riforma presentata dal Governo. Organizzeremo mobilitazioni locali, per coinvolgere soprattutto i consumatori e far per capire loro quali sono gli effetti di questa ‘bomba’ che distrugge il lavoro e anche gli interessi dei cittadini che non possono più decidere con la loro testa quale carrozziere scegliere”.

Il settore carrozzeria conta oltre 18.000 imprese artigiane, che negli ultimi anni hanno subito pesantemente gli effetti della crisi. Basti dire che nell’ultimo anno, il numero delle carrozzerie è diminuito dell’1,6%. Il bilancio è ancor più negativo per tutto il settore dell’autoriparazione che, tra il 2011 ed il 2014, ha registrato una riduzione di fatturato dell’8,1%, pari a 1,2 miliardi di euro in meno, e nel 2014 ha visto un calo dell’1,3% delle aziende artigiane.

Ruolo attivo e di primo piano per le realtà che hanno legato la loro partnership all’organizzazione dell’evento, ossia Valvoline, Rapidrent-MyWay e ZSystem Srl, che oltre a presentare servizi e prodotti dedicati al mondo dell’autoriparazione e delle officine, sono intervenute proprio per animare alcuni precisi momenti della convention.

Oltre alla battaglia dei carrozzieri, sono state affrontate molte altre tematiche, come la Meccatronica, con Valeria Malagnini, Consulente fiscale e aziendale di Confartigianato Verona, che ha analizzato alcune importanti novità fiscali e gli adempimenti necessari ad ottenere l’annotazione della “nuova” sezione dell’autoriparazione in Camera di Commercio, mentre Marialuisi Bonizzi (Scaligera Formazione Scarl) ha presentato i corsi di formazione obbligatori per coloro che non possono ottenere tale annotazione. Alessandro D’Amico e Andrea Masci, di Rapidrent MyWay, hanno illustrato i servizi di fidelizzazione del cliente, con la gestione dell’auto di cortesia e il recupero del fermo tecnico. In favore dei Centri Revisione auto, con Andrea Zago di ZSystem, è stato analizzato il calendario di applicazioni graduali che nei prossimi mesi porterà alla definitiva entrata in funzione del protocollo MCTCnet2. Fabrizio Marletta e Marco Bertoni hanno invece presentato “People Know Use Valvoline”, accompagnati da due splendide ragazze hostess. Di interesse generale e trasversale, infine, il confronto sul ruolo degli autoriparatori nell’informazione agli automobilisti sulle norme che regolano la circolazione stradale, affrontato dal Presidente Massimo Speri, che ha poi concluso un edizione della Giornata dell’Autoriparazione Veronese, “che siamo molto soddisfatti di aver riproposto – ha detto -, con una formula nuova, giovane e che sono certo ha fornito informazioni, non solo utili, ma vitali, agli autoriparatori intervenuti”.

rss