9 Maggio 2017, h. 18:35

RITRATTI DEL LAVORO – Bici Somec, tecnologia e tecnica artigiana al servizio delle due ruote

La Somec è una piccola impresa italiana d’eccellenza, che produce biciclette su misura dal 1973. Prodigi della meccanica, belle come soltanto un vero pezzo di artigianato italiano sa essere. Che sia acciaio o carbonio non importa, da più di quarant’anni la Somec sfrutta le tecnologie più avanzate per aumentare la qualità e le prestazioni delle proprie biciclette.
Siamo a Sant’Agata sul Santerno, in provincia di Ravenna, stretti tra il mare e le prime cime dell’Appennino romagnolo. Terra di valli e velocità. E’ quella a due ruote ad appassionare Oliviero Gallegati, che nel 1973 fonda la Società Meccanica, la Somec appunto, scegliendo come logo un tulipano e un cavallino rampante. Se il tulipano rappresenta l’eleganza, il cavallino rampante vuole essere un omaggio a Francesco Baracca, con cui condivideva il paese di nascita, la vicina Lugo di Romagna, e la passione per la velocità.
“Oggi esportiamo biciclette in tutto il mondo – spiega Lara Gallegati, che insieme al fratello Marco guida la Somec verso nuovi traguardi – Oltre al mercato locale, l’estero è sempre stato il nostro riferimento principale. Nonostante le difficoltà legate alla concorrenza spesso sleale con cui dobbiamo confrontarci, il prodotto italiano di qualità è sempre apprezzato e riesce a conquistare tante nicchie di mercato in tutto il mondo”.
Qualità, tecnica e conoscenza, ingredienti che uniti alla passione permettono di realizzare un vero prodotto artigianale italiano come le bici della Somec. “Il made in Italy richiama fascino e storia, grazie all’estro, alla fantasia e alla nostra capacità di essere bravi artigiani attenti al dettaglio”, aggiunge Lara.
Passione, tecnologia e personalizzazione, sono queste le principali caratteristiche delle nostre biciclette. Cerchiamo sempre di migliorarci, di raggiungere nuovi obiettivi, sia dal punto di vista estetico che da quello tecnico”. La Somec produce bici in acciaio, titanio e carbonio, usando le materie prime migliori e seguendo metodi costruttivi all’avanguardia. Per alcuni telai, ad esempio, la Somec usa pelli di carbonio, nomex, kevlar e altri materiali innovativi, che garantiscono flessibilità e resistenza alla struttura e che riducono le sollecitazioni sui muscoli dei ciclisti.
“Le soddisfazioni non mancano – ci racconta Lara – come ogni artigiano, anche noi viviamo del piacere di vedere apprezzate le nostre creazioni. Anche quando queste ottengono risultati importanti, come quelli della nostra squadra femminile di granfondo, la Somec Mg K Vis, che negli ultimi anni sta facendo cose meravigliose. Soddisfazioni importanti – conclude Lara Gallegati con un sorriso – sudate ma grandi soddisfazioni”.

Somec Biciclette
Sant’Agata sul Santerno (RA)
www.somec.com
Confartigianato Ravenna
www.confartigianato.ra.it

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