9 Agosto 2018, h. 07:14

STUDI – Infrastrutture per l’utilizzo della bicicletta: previsti 5.425 km di ciclovie. Nei capoluoghi di provincia 4.370 km di piste ciclabili, +21,7% in cinque anni, con maggiore densità a Padova, Mantova, Torino e Brescia

Per l’Italia, primo Paese per presenze turistiche nei mesi estivi, assumono grande importanza le infrastrutture utilizzabili dai turisti per una migliore fruizione delle bellezze del territorio. Il Piano Infrastrutture allegato al Documento di economia e finanza 2018 dedica un capitolo alle ciclovie. Nel dettaglio sono previste una decina di ciclovie nazionali – sicure e di alta qualità – per un totale di 5.425 km e per cui, nei giorni scorsi, sono state sbloccate risorse per 161 milioni di euro.

Le prime 4 ciclovie di interesse prioritario già indicate nel corso del 2017 sono

Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese da Caposele (AV) a Santa Maria di Leuca (LE), lunga circa 500 km;

Ciclovia del Sole da Verona (VR) a Firenze (FI) lunga circa 300 km;

Ciclovia Ven-To da Venezia (VE) a Torino (TO) lunga 680 km;

GRAB (Grande Raccordo Anulare delle Biciclette), ciclovia di circa 45 km lungo il patrimonio storico culturale ed artistico del comune di Roma.

Nel corso del 2017 sono state aggiunte altre 6 ciclovie di interesse nazionale:

Anello ciclabile del Garda, di circa 140 chilometri e compreso tra Lombardia, Trentino e Veneto;

Ciclovia della Sardegna un anello ciclistico di 1.230 chilometri che va da Sassari a S. Teresa di Gallura;

Ciclovia della Magna Grecia che attraversa la Calabria e la Sicilia, si sviluppa per circa 1.000 chilometri da Lagonegro (PZ) a Pachino (SR);

Ciclovia Trieste Lignano Sabbiadoro Venezia della lunghezza di circa 150 chilometri e si trova nel Friuli Venezia Giulia;

Ciclovia Tirrenica da Ventimiglia (IM) a Roma, 687 chilometri che attraversano la Liguria, la Toscana e il Lazio;

Ciclovia Adriatica da Venezia al Gargano attraversando per 693 chilometri le regioni di Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise.

Per incrementare l’uso della bicicletta nelle città rileva grande importanza la disponibilità delle piste ciclabili. L’analisi degli ultimi dati pubblicati dall’Istat nelle scorse settimane evidenzia che nei capoluoghi di provincia la lunghezza delle piste ciclabili nel 2016 sale a 4.370 km, in aumento del 4,1% rispetto all’anno precedente e cumulando una crescita del 21,7% nell’arco di cinque anni (2011-2016).

Le prime dieci città per lunghezza di piste ciclabili sono Roma con 241 km, seguita da Reggio nell’Emilia con 234 km, Modena con 217 km, Milano con 215 km, Torino con 197 km, Padova e Ferrara con 169 km, Ravenna con 137 km, Brescia con 135 km e Parma con 130 km.

Nel dettaglio la densità delle piste ciclabili in 11 capoluoghi supera i 100 km per 100 km; il valore più alto è quello di Padova (181,7 km/100 km2), seguita da Mantova (163,1 km/100 km2), Torino (151,7 km/100 km2) e Brescia (149,8 km/100 km2), a maggiore distanza Modena e Milano (118,3 km/100 km2), Bergamo (118,0 km/100 km2), Pordenone (113,6 km/100 km2), Treviso (109,6 km/100 km2), Reggio Emilia (101,2 km/100 km2) e Bolzano (100,2 km/100 km2).

Le piste ciclabili favoriscono 1.066.000 cittadini che usano la bici per andare al lavoro ed a scuola e 2.414.000 persone che praticano il ciclismo a livello agonistico e amatoriale, a cui si aggiungono i turisti che possono utilizzare i servizi di noleggio – sono 500 le imprese del noleggio bici, salite del 11,1% nell’ultimo anno – e i servizi di bike sharing, servizio attivo nel 2016 in 55 capoluoghi di provincia, in diminuzione di 5 unità rispetto ai 60 comuni rilevati l’anno precedente.

Nella filiera della bicicletta il 66,6% delle imprese sono artigiane, pari a 2.062 unità sul totale di 3.098. Nella filiera trovano lavoro 7.741 addetti di cui 3.862 nell’artigianato. Nel confronto europeo l’Italia è il primo Paese in UE per valore della produzione del settore con 1.263 milioni di euro, il made in Italy vale 600 milioni di euro ed è cresciuto del 2,7% nell’ultimo anno. Sono questi i numeri di Artibici 2018, rapporto sul settore della bici realizzato da Confartigianato: clicca qui per scaricare le slides del Rapporto Artibici 2018 e gli Highlights.

Itinerari delle ciclovie

Dal DEF 2018 – Connettere l’Italia, pagina 21

 

 

Piste ciclabili nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitana

Anni 2011-2016 – valori assoluti in km e var. % rispetto anno precedente – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

 

 

I primi 30 comuni capoluogo di provincia/città metropolitana per lunghezza delle piste ciclabili

Anno 2016 – km – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

 

 

Comuni capoluogo di provincia/città metropolitana con densità di piste ciclabili superiore alla media Italia

Anno 2016 – km per 100 km2 media Italia=21,1 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

 

rss