13 Novembre 2020, h. 12:15

ALIMENTAZIONE – L’eccellenza agroalimentare italiana al rinnovo dei vertici nazionali

Il buon gusto italiano è fatto dai mille sapori della nostra tradizione alimentare artigiana: dai pani tipici territoriali e i diversi tipi di pasta alle decine di ‘ricette’ del gelato, dalle innumerevoli varietà di formaggi alla pasticceria più raffinata, dalle erbe sapientemente selezionate dall’erborista fino ai salumi e alle carni che arricchiscono le tavole dei consumatori di tutto il mondo. In Confartigianato i produttori artigiani della categoria alimentazione sono organizzati in 5 Associazioni di mestiere: Alimentari vari, Caseari, Dolciario, Panificatori, Pastai.

totale imprese: 475.679
imprese artigiane: 89.163
(dati: Nell’occhio del ciclone – Ufficio Studi Confartigianato Imprese)

 

13/11/20 – La presidente Sepertino confermata al vertice di Confartigianato Caseari

La presidente uscente di Confartigianato Caseari, Anna Maria Sepertino, è stata confermata alla guida del gruppo di mestiere dopo aver vinto la competizione contro il veneto Renzo Bettiol. Nei prossimi quattro anni di mandato, verrà affiancata dai confermati Vincenzo Barlotti della Campania e Angelantonio Tafuno di Confartigianato Puglia, oltre i neoeletti Renzo Bettiol di Confartigianato Veneto e Valentino Pivetta del Friuli Venezia Giulia.
Il programma di lavoro della presidente Sepertino, che ha auspicato un’azione della categoria che impegni tutta la squadra del consiglio direttivo, anche attraverso un confronto periodico in streaming, si concentrerà sul proseguimento dell’azione sindacale di supporto alle imprese, in considerazione delle misure assunte per il contrasto al Covid-19, soprattutto riguardo alla filiera HORECA, sull’organizzazione di una rete per sviluppare progetti e programmare partecipazioni collettive ad eventi di richiamo, oltre a promuovere le produzioni di eccellenza tramite le piattaforme di vendita online e la più ampia implementazione del digital e social marketing. Inoltre, per i prossimi quattro anni la categoria investirà sulla valorizzazione della filiera corta, con attenzione alla tradizione e tipicità del territorio, del patrimonio produttivo del settore attraverso l’incremento dei controlli di marchi e provenienza certificata e sullo scambio di culture e tradizioni nelle tecniche di lavorazione e diffusione dei prodotti da esse ottenute su nuove aree di consumo.

 

5/11/20 – Il cremonese Massimo Rivoltini confermato alla presidenza di Confartigianato Dolciario

Il presidente uscente di Confartigianato Dolciario, Massimo Rivoltini è stato confermato per acclamazione alla guida del gruppo di mestiere. Nei prossimi quattro anni, sarà affiancato dai confermati consiglieri del direttivo Giorgio Venudo del Friuli Venezia Giulia, Alessandro Del Trotti di Confartigianato Imprese Piemonte, Massimo Peruzzi della Toscana e da Luigi Cristiano Gaggion di Confartigianato Imprese Veneto, alla sua prima esperienza da consigliere nazionale di categoria.
I prossimi passi del nuovo direttivo, in linea con il programma di mandato, saranno il coinvolgimento diretto dei membri dell’assemblea e l’attribuzione delle specifiche deleghe tematiche per poter monitorare e intervenire in tutte le attività dell’alimentazione artigiana, una delle roccaforti del made in Italy. Il programma di lavoro per il prossimo quadriennio si svilupperà sulle seguenti linee programmatiche: semplificazione e rimodulazione, anche a livello di legislazione comunitaria, dei provvedimenti che impattano sulle diverse imprese, in modo proporzionale rispetto alle dimensioni aziendali, interventi di sostegno a fondo perduto per le imprese in difficoltà e in attesa di piena ripresa del mercato al fine di facilitare il loro riposizionamento e valorizzazione delle caratteristiche peculiari dei prodotti dolciari, legate all’origine e alla specificità, con il fine di tutelare i produttori dalla concorrenza sleale di chi propone prodotti similari ma con bassi standard qualitativi. Oltre a questi temi, la categoria lavorerà ad agevolazioni finanziarie per favorire la tracciabilità nelle filiere, la certificazione di qualità e di origine dei prodotti, la registrazione di marchi storici, aziendali e d’origine, a misure di incentivazione che consentano anche alle micro e piccole imprese un accesso alle piattaforme di commercio elettronico ed alla adozione di tecnologie digitali per rafforzare le loro capacità produttive e di marketing e al supporto pubblico all’internazionalizzazione e all’export, per ridurre i costi e le difficoltà di accesso ai mercati e compensare le difficoltà strutturali e dimensionali.

 

4/11/20 – Rinnovato il Consiglio Direttivo di Confartigianato Pastai, Stocchi conferma alla presidenza

L’Assemblea per il rinnovo dei vertici di Confartigianato Pastai ha confermato per acclamazione il presidente uscente, l’aretino Piero Stocchi. Il Consiglio Direttivo di categoria, scelto per acclamazione, sarà composto dai confermati Marco Michelis dal Piemonte e Carla Maria Vitali in rappresentanza di Confartigianato Marche, oltre ai nuovi consiglieri Carlo Zampieri del Veneto e Salvatore Astorino di Confartigianato Imprese Calabria.
Il nuovo Consiglio Direttivo, sulla base del programma stilato dal presidente, si attiverà per promuovere azioni di lobby con i ministeri competenti per la riconoscibilità della produzione artigianale, organizzare campagne d’informazione rivolte al consumatore finale per una migliore conoscenza del prodotto fresco, per predisporre iniziative per la valorizzazione delle produzioni tipiche regionali e realizzare percorsi di formazione professionale per favorire il passaggio generazionale.

 

3/11/20 – Il ligure Enrico Meini confermato al vertice di Confartigianato Panificatori

L’Assemblea per il rinnovo di Confartigianato Panificatori ha confermato per acclamazione il presidente uscente, Enrico Meini, attualmente alla presidenza di Confartigianato Imperia. Per i prossimi quattro anni, il nuovo consiglio direttivo sarà composto da Davide Cupioli in rappresentanza dell’Emilia Romagna, Vincenzo Pallonetto di Confartigianato Piemonte, Alessandro Cella di Confartigianato Veneto e Ruggero Guagni dalla Lombardia, alla conferma dopo la sua prima esperienza da consigliere del gruppo di mestiere.
Il Presidente Meini dopo il ringraziamento per la fiducia accordatagli, ha ribadito le linee del suo programma:impegno per la tutela professionale, azioni per l’identificazione normativa del pane artigianale fresco, attenzione verso il ricambio generazionale, intervento per l’adeguata modifica dell’ISA di settore, oltre alla richiesta di un plafond creditizio per il rinnovamento aziendale e l’avvio di start up.

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