24 Luglio 2023, h. 16:42

SICILIA – Confartigianato Sicilia lancia il Gruppo Regionale della Moda: Flavia Pinello alla guida

Nasce il gruppo regionale della moda in Confartigianato Sicilia e Flavia Pinello (già alla guida della categoria moda in Confartigianato Palermo) è stata eletta presidente. Una nuova realtà all’interno della federazione regionale ormai non rimandabile anche alla luce dell’importanza che il settore moda ricopre in Sicilia dove operano 1.873 imprese di cui più della metà, 1.013 ovvero il 54% sono artigiane. Del gruppo fanno parte anche Rita Curcio (presidente moda Siracusa) e Maurizio Ciotta (presidente moda Trapani).

Il gruppo regionale della moda farà adesso da trampolino a tutte le imprese siciliane del settore per la partecipazione ad eventi nazionali e non solo, per esportare il valore artigiano oltre la nostra Isola. Il settore della moda include tutti gli artigiani e le aziende che si occupano di tessile, confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle e pelliccia e fabbricazione di articoli in pelle e simili.

“Il fashion siciliano è considerato sempre più una eccellenza di un ‘Made in Sicily Artigiano’ che raccoglie riconoscimenti al di fuori dei confini, dando senso a quel valore artigiano che la nostra organizzazione porta avanti da sempre – dice Daniele La Porta, presidente di Confartigianato Sicilia –. Le quasi duemila imprese della moda nell’Isola, rappresentano il 6% delle aziende manifatturiere sul territorio. Adesso abbiamo un responsabile regionale della categoria che sarà riferimento e guida per lo slancio del nostro territorio”.

“Vorremmo lanciare una fashion week siciliana, con Confartigianato come capofila, che abbraccia tutti i settori produttivi, dal food al turismo. L’obiettivo – dice la neo presidente del settore, Flavia Pinello – è anche quello di coccolare i nostri buyer, far conoscere loro l’indotto e soprattutto avviare dei B2B con le nostre aziende nell’ottica di esportare il made in Sicily nel mondo. La categoria regionale farà quindi da volano, in questa occasione e in tutte le altre in programma, per le nostre imprese che avranno l’opportunità di aprirsi a nuovi orizzonti”.

Da uno studio dell’Osservatorio economico regionale di Confartigianato Sicilia, emerge anche che nell’artigianato, oltre la metà delle imprese del tessile, abbigliamento e pelle, il 59,6%, sono gestite da donne, il 24,4% da giovani imprenditori under 35 e il 6,3% da stranieri. Le province dove si concentra la presenza del saper fare artigiano della moda sono: Palermo, che conta 280 imprese artigiane della moda, pari al 27,6% del totale regionale, Catania con 262 unità, pari al 25,95 del totale e Messina con 150 unità pari al 14,8% del totale.

Per quanto riguarda l’export, l’1,2% delle esportazioni di prodotti manifatturieri, al netto di quelli energetici, è determinato dai prodotti moda, in particolare dalle vendite oltre confine di articoli di abbigliamento (60% export moda). I principali paesi in cui vengono venduti i prodotti del fashion realizzati dalle imprese dell’Isola (63,1% dell’export totale di prodotti moda), sono: Germania (27,5%), Corea del Sud (13,8%), Francia (11,5%) e Hong Kong (10,2%). A contribuire in misura maggiore alle vendite estere di tessile, abbigliamento e pelle made in Sicilia sono: Catania (37%), Palermo (26,7%) e Trapani (14,4%).

I prodotti moda sono i prodotti maggiormente acquistati e ordinati su internet dagli e-shopper siciliani: il 68% delle persone con oltre 14 anni di età che utilizzano il canale dell’e-commerce hanno acquistato attraverso questo canale prodotti di abbigliamento, quota superiore di 7,9 punti a quella nazionale (60,1%) e di 10,1 punti rispetto a quella rilevata l’anno precedente (57,9%).

Merita una nota anche il tema della contraffazione. In Sicilia, dopo giocattoli e giochi, sono i prodotti moda, abbigliamento, occhiali, cinture borse, a registrare un ammontare più elevato del valore della merce contraffatta sequestrata. Nell’Isola, durante il periodo 2008-2021, il 16,5% delle merci contraffatte sequestrate appartengono al settore moda. Il valore stimato di abbigliamento, accessori, orologi, calzature e occhiali contraffatti sequestrati nella regione nei 14 anni in esame ammonta a 63 milioni di euro e rappresenta il 42,9% del valore complessivo delle oltre 25 milioni di merci contraffatte sequestrate nel periodo in esame di 14 anni. Oltre il 77% del valore è dato dalle merci moda contraffatte sequestrate nel territorio di Catania.

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