STUDI - Made in Italy nei settori di MPI sale a 127 miliardi di euro, il 7,3% del PIL. Nel 2018 crescita del 2,5%, trainano i settori della moda: Pelle +4,0%, Abbigliamento +3,7%
Le piccole imprese partecipano al commercio internazionale dell’Italia sia attraverso le esportazioni dirette che attraverso la subfornitura ad imprese esportatrici.Leggere di più
STUDI - L’economia ambientale rappresenta il 2,1% dell'economia italiana, con 386 mila green jobs. Vale 1 punto di PIL la produzione di energia da fonti rinnovabili, il doppio della media UE (0,5%)
L’esame dei dati rilasciati per la prima volta dall’Istat sul settore dei beni e servizi la cui finalità primaria è la protezione dell’ambiente e la gestione delle risorse naturali evidenzia nel 2017 la stima preliminareLeggere di più
ELEZIONI EUROPEE - Campagna social #ManifestoEuropaMPMI di #Confartigianato. Partecipa anche tu
Il 26 maggio i cittadini italiani sono chiamati ad eleggere il nuovo Parlamento europeo. Un appuntamento importante anche per il futuro delle piccole imprese del Continente: 24 milioni di aziende che creano il 67% dei posti di lavoro e quasi il 60 per cento del valore aggiunto.Leggere di più
STUDI - Nel 2018 valore aggiunto della manifattura a +2,1%, ritmo doppio del totale economia. Italia prima in UE per occupati nelle piccole imprese della manifattura: 2 milioni di addetti, 405 mila in più della Germania
Il comparto manifatturiero è un driver dei processi di crescita dell'economia italiana. Nel 2018 si è registrata una crescita del Prodotto interno lordo dello 0,9%; l'apporto dei diversi settori vede un maggiore dinamismoLeggere di più
AUTOTRASPORTO - Consiglio UE: dal 2020 cabine più sicure e aerodinamiche per gli autocarri
Confartigianato Trasporti informa che il Consiglio Europeo ha confermato la data per l'introduzione di cabine più sicure e aerodinamiche per gli autocarri. Dal 1° settembre 2020 gli autocarri dal nuovo design aerodinamico, più sicuro ed ecologico, potranno circolare sulle strade europee.
La decisione adottata dai ministri modifica le norme sulla dimensione massima degli autocarri, anticipando la data alla quale è autorizzata una lunghezza supplementare per consentire una forma più arrotondata delle cabine, senza ridurre lo spazio riservato al carico.
La presidenza rumena e il Parlamento europeo avevano raggiunto un accordo provvisorio il 12 febbraio 2019.
Questa nuova generazione di cabine apporterà maggiore sicurezza, maggiore efficienza dei consumi e più comfort per i conducenti. È una buona notizia per tutti gli utenti della strada e per l'ambiente.
La cabina con il "muso" più allungato comporta meno angoli morti, rendendo gli utenti vulnerabili della strada, come pedoni e ciclisti, più visibili ai conducenti.
Contribuirà inoltre a ridurre i danni o le lesioni provocate ad altri utenti della strada in caso di collisione: la Commissione stima infatti che tale soluzione potrebbe salvare fino a 500 vite l'anno, principalmente tra i pedoni e i ciclisti nelle aree urbane.
Una minore resistenza all'aria dovrebbe ridurre il consumo di carburante fino al 10%e emissioni più basse contribuiranno alla lotta ai cambiamenti climatici.
Prima di potere essere immesse sul mercato, le cabine aerodinamiche dovranno soddisfare i necessari requisiti di omologazione, che saranno adottati entro il 1º novembre 2019.
La lunghezza supplementare consentita può essere utilizzata solo per migliorare l'aerodinamicità della cabina, non per aumentare la capacità di carico del veicolo.
La votazione odierna del Consiglio conclude la procedura legislativa. Il Parlamento europeo ha votato il 26 marzo 2019. Ora la decisione sarà firmata da entrambe le istituzioni e poi pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'UE.